mercoledì 26 giugno 2013

difficoltà

Non voglio pubblicare nessuna riflessione questa volta. Neanche stimolare pensiero.
Ho bisogno soltanto di condividere.
Sto facendo fatica. E' un periodo in cui faccio fatica e mi chiedo come mai. Ma non so rispondere.
Rimango sempre felice, ma con una fatica davvereo importante. Non mi sento abbattuto, ma è come se stessi facendo qualcosa con il freno a mano tirato.
Non capisco, forse non è necesario.
Mi chiedo, forse inutilmente.

Mi rendo conto che forse dovrei soltanto vivere come tutti i giorni, ma è come se non ci riuscissi.
Ripeto, non mi sento né triste, né depresso, solo un sacco affaticato. Ma affaticato nello spirito oltre che nel corpo.

E' una sensazione che non provavo da davvero tantissimo tempo e che non mi ricordavo neanche come fosse. Riesco per fortuna a viverla meglio, ma in modo comunque impegnativo.
Vado avanti per forza, è quello che non posso e non devo non fare.
Ho iniziato un lungo percorso che non prevede soste e non contempla il poter tornare indietro.

Vado avanti come al solito anche se più lentamente.
Vado avanti come al solito, con le persone che mi stanno vicino.
Vado avanti da solo, perché molte cose vanno fatte da soli.
Vado avanti. Punto.

raccontacelo@gmail.com

4 commenti:

  1. Se la tua ricerca ti fa sentire bene con te stesso, seppur affaticato, stringi i denti e vai avanti (come scrivi anche tu!)! Alla fine, probabilmente, il risultato ti restituirà soddisfazioni tre volte più grandi della fatica!

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    1. Ti saprò dire..intanto seguiamo gli eventi.
      Per ora so che qualcosa bolle in pentola. Vediamo che succede.
      Grazie!!

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  2. Appunto, vai avanti.
    Ciao Stefano,vorrei scriverti due righe ma ho il mal di testa e sono un anima penosa che vorrebbe, leggere,scrivere, fare cose, ma 'sto mal di testa oggi non molla, comunque volevo solo farti sapere che ti leggo sempre.
    Un abbraccio,supererai tutto.
    Carola

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    1. E' importante per me sapere quello che mi dici.
      Ti ringrazio di cuore.
      Un caro saluto.

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